28 maggio 2009

Ritornano gli Italialaiset, a grande richiesta

Ricordate gli Italialaiset? L'anno scorso con la Longobarda abbiamo dato vita al torneo di calcio a 7 piu' scalcinato della storia. Indimenticabile la partita del mio gol in torsione ed in elevazione su cross di AleBon!

Ebbene, quest'anno siamo ritornati, piu' disorganizzati che mai, e ancora piu' incredibile, mi hanno chiesto (ma non rivelero' il nome del mandante) di continuare a bloggare sul torneo!

L'avete voluto voi!

Dovete innanzitutto sapere che in confronto a quest'anno, l'anno scorso eravamo organizzati. Il che e' tutto dire. Quest'anno, la presidenza ceduta al buon Giulio per questioni extrasportive, non abbiamo neanche un portiere fisso e facciamo a turno secondo l'ordine alfabetico...

L'inizio non e' stato certo dei piu' fortunati. La prima partita e' stata giocata contro una squadra chiamata Bättre Folk, che in svedese pare significhi "Gente migliore". Questa gente e' tanto migliore che pare che l'anno scorso abbiano addirittura vinto il torneo! I campioni in carica!

Mi armo del mio miglior finlandese, e mi informo col loro capitano se e' vero che l'anno scorso abbiano vinto il torneo. Lui mi risponde con lo stesso sguardo, son sicuro, con cui il lupo guardava Cappuccetto Rosso prima di mangiarsela, dicendo, si proprio noi. A questo punto non potevo far altro che rilanciare un "Vittu" d'ordinanza, giusto perche' l'occasione lo richiedeva e il lupo se l'aspettava.

L'inizio e' clamorosamente a sorpresa: un veloce uno due di Salvo e della punta di diamante Luca, che fino all'anno scorso giocava (anche arbitrato da me) addirittura in quarta divisione, portano gli Italialaiset in vantaggio 2-0!!! Contro i campioni in carica! Poi gli avversari si ricordano di essere i campioni, fanno valere la loro migliore organizzazione, e la partita finisce con un onorevolissimo 11-2. Sigh... Penso sia il record di gol nella lega amatoriale... Alla fine della partita, commovente che qualcuno dei giocatori avversari, durante il terzo tempo, ci abbia salutato con un "grazie" invece del usuale "kiitos"

La seconda partita ha raggiunto il limite della sconquassitudine: eravamo in 7 contati contro una squadra, FC Kalkkaro, altrettanto profughesca, che aveva il merito di aver perso "solo" 2-0 con i Bättre Folk. Facendo appello a tutte le nostre forze, attingendo mentre l'arbitro non vedeva a bombole d'ossigeno nascoste, riusciamo, sfoderando un catenaccio esemplare degno del miglior Nereo Rocco, a resistere sullo 0-0 con un Luca in versione gladiatoria da centrale difensivo. Tutto e' bene quel che finisce bene? No! All'ultimissimo secondo, la palla arriva nella nostra area, il centravanti avversario s'inventa una giravolta che ubriaca il pur bravo Luca e infilza AleBot, portiere d'occasione, sul primo palo. Che beffa!!!

Per la terza partita, giocata oggi, abbiamo chiamato i rinforzi. Rappresentanti della squadra di 7a del presidente Giulio, dal poetico nome di Magnifiga (!). Arrivati allo sconquassatissimo campetto senza neanche spogliatoi, ci attende un trauma. La squadra avversaria, HSP, he si annunciava temibilissima in quanto a punteggio pieno cosi' come i campioni in carica, e' composta da giovanottoni palestratissimi, tatuatissimi, massiccissimi e incazzatissimi, con espressioni da mo ti faccio vedere io! Tipacci grandi e grossi, giovani e alti, squadra con un completino serio e con lo sponsor (che in queste serie e' un lusso, completino E sponsor), pensare che il capitano aveva persino la fascia!

Erano grandissimi e tantissimi. Avevano 10 riserve o una cosa del genere. Non potevamo neanche prenderli per stanchezza. Uno di loro si e' persino portato dietro la ragazza, uno stangone micidiale in pantaloni aderentissimi e tacchi (perche', in un campo di calcio?), che sospetto sia un'altra tattica di intimidazione psicologica, oltre ai tatuaggi dei calciatori, per deconcentrare gli avversari dalla partita. Infatti, non appena e' arrivata lei, l'attenzione degli Italialaiset si e' spostata come per incanto dalla palla alle bocce...

La partita e' andata misteriosamente bene: ci siamo difesi con ordine, non disdegnando di attaccare, Giulio portiere odierno ha salvato la porta in varie occasioni, e in varie occasioni ci siamo resi pericolosi. Predominio avversario ma contropiedi Italialaiset.

Quando tutto sembrava andare in porto, a pochi minuti dalla fine della partita, un cross dalla destra, il nostro centrale si addormenta (pare stesse guardando le gambe della figona) e l'attaccante avversario, un fighetto con il capello lungo e la fascia fermacapelli Dolce e Gabbana (!) s'inventa un tacco alla Bettega che trafigge Giulio che stava guardando il culo della biondona. 1-0, di nuovo, e tutti a casa!

Apprezzabile la vera esultanza con cui hanno salutato il gol, vuol dire che stavano soffrendo! A fine partita, nell'interminabile terzo tempo (ma quanti erano? Facevano i cambi tipo hockey, tutta la squadra in una volta!), immancabile il grazie in italiano.

La prossima andra' meglio. Si spera. Nel frattempo la Longobarda si e' dopata, e ha gia' vinto due partite su tre. Bene cosi'.

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1 Comments:

Blogger Unknown said...

Tendo a precisare che la tipa era mora! Comunque non rassegnamoci perché ho notato un costante miglioramento di partita in partita, e prima o poi il punto arriva.

29/5/09 10:43  

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