11 febbraio 2007

La leggenda di Luciano

Millenni fa avevo promesso di farvi una storia in tre puntate della leggenda vivente dei teenager e non solo ragusani, Luciano il paninaro. Non si puo' visitare Ragusa senza andare a prendere un panino da Luciano, cosi' come non si puo' visitare Roma senza vedere il Colosseo, Londra senza vedere il Big Ben, New York senza vedere la Statua della liberta', Parigi senza vedere la Tour Eiffel, Helsinki senza vedere la sede della Nokia...

La bonta' dei suoi panini nasce anche dal fatto che ordinare un panino da Luciano non e' come ordinarlo in una panineria qualsiasi. Prima di tutto, uno si potrebbe ritrovare sorpreso dal fatto che ti chiedano il nome al momento dello scontrino: e che c...o, vogliono anche indirizzo, data e luogo di nascita? C'e' un motivo, c'e', e lo scopriremo subito.

Dopo l'ordine, arriva il momento piu' difficile, quello della scelta esistenziale: cosa fare, guardare la fase di preparazione del panino, col rischio, soprattutto per gli avventori di primo pelo, di perdere l'appetito, o chiaccherare allegramente fuori nel piacere di una serata/nottata estiva siciliana?

Supponiamo che vi siate mantenuti sul sicuro, e che abbiate optato per una birretta all'aperto, nell'attesa. Non sorprendetevi se all'improvviso sentite echeggiare il vostro nome tra il brusio delle voci giovanili (come parlo bene, Dante mi fa una pippa). Cosa sara' successo mai? Al'improvviso ricordate! Ha a che fare col nome dato al momento dell'ordinazione!

Bene, il panino e' pronto. Arrivati al cospetto di Luciano, lui vi accoglie con una domanda inquietante: - Completo? - Completo cosa? Completo nel senso di divisa sportiva? Completo nel senso di 1a persona singolare? Completo nel senso di trapassato prossimo? Cosa bisogna completare?




Ma il panino chiaramente!!

E come si completa un panino di Luciano (che in alcuni casi raccoglie insieme una quantita' di ingredienti impressionante per varieta' e quantita', ma di questo parlero' nella prossima puntata)? Un panino di Luciano si completa con la magica triade maionese - ketchup - patatine, ovvio, no? Una volta ero in vena di scherzi e ho ordinato un panino alle patatine, Luciano mi ha accolto automaticamente con la fatidica domanda e al mio si, si e' un attimo interdetto: - Cioe' con ketchup e maionese? - E io: -No, completo, con extra patatine! - Picciuttazzi...

Gli avventori piu' smaliziati, coloro che conoscono i veri segreti del locale, possono gettare un guanto di sfida a Luciano e rispondere con sguardo alla Clark Gable: - Completissimo. - Luciano allora ti guarda con un'espressione da: - L'hai voluto tu! - E ti carica sul panino una terribile mistura calabrese-messicana che solo gli stomaci piu' forti, possono sopportare. Io non ce l'ho mai fatta solo a chiedere... Si narra che in alcuni casi Luciano ecceda sfidando l'avventore a singolari sfide: - Se te lo mangi tutto, questo completissimo, ne vinci un altro gratis (completissimo, ovviamente, n.d.S.). -

E i richiami, voi pensate davvero che ci si possa limitare a fornire il proprio nome alla fin fine? Ma certo che no, gli utenti veterani passano poi alla fase successiva, scegliendo identita' a seconda dei gusti personali. Un po' come quando ci si prenotava con nomi falsi agli esami all'Universita'. E si sente Luciano urlare imperterrito e indifferente: - Mazinga Zeta! Silvio Berlusconi! Diego Maradona! Holly e Benjy! Pamela Anderson! - In quell'ultimo caso mi chiedo chi degli altri clienti abbia cercato di dare una sbirciatina per vedere se il panino era di un buontempone o della Pamela vera... (magari non Anderson, ma Tumino, Occhipinti o Mezzasalma...)

Comunque, alla fine dopo aver superato tutte queste traversie ti trovi il panino in mano, fumante e odorante e gustoso, e sei pronto per mangiarlo. A questo punto c'e' un particolare che a me fa impazzire, il rituale dello Scottex: Luciano, ben consapevole dei livelli di oliosita' e sgocciolatura raggiunti dai suoi panini, te li da avvolti in strati di scottex. E quando lui ti chiede ermetico e al punto: - Carta? - Al tuo si ti vedrai accolto da uno strappio di 4, 5, 6 o anche piu' fogli di scottex (necessari, altrimenti l'olio penetrerebbe). Si narra che i giubbotti in goretex vengano testati con i panini di Luciano...

I panini, gia'. Pensate voi forse che i panini di Luciano possano essere normali? Ma certo che no, nei nomi e negli ingredienti. Ma questa e' un'altra storia e la racconteremo un'altra volta, state sintonizzati!

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5 Comments:

Blogger El Cabezon said...

Ciao!
Ti faccio i complimenti per il blog, ti ho trovato su blogitalia.
A presto

14/2/07 16:25  
Blogger Simoniito said...

Ti ringrazio Rosario.

Complimenti anche a te per il tuo blog, di tutt'altro target rispetto al mio, per genere di argomenti trattati. Lo terro' d'occhio senz'altro perche' e' molto interessante.

Complimenti anche per la tua fede calcistica! :) E speriamo in tempi migliori...

14/2/07 16:39  
Anonymous Anonimo said...

complimenti...ho letto il post su il Vate luciano e mi sono quasi commosso per la veridicità!! e pensando ai nomi dati alla chiamata..beh ci sto pure io tra quelli che li mette così...indimenticabile la chiamata "cobolli gigli" diventata "coi polli!"

stasera ci ritorno!! ehhe

(naturalmente complimenti anche per tutto il blog...e te lo dico da uno che abita in provincia di ragusa)

30/6/07 20:32  
Anonymous Anonimo said...

devo rilasciare un serio quanto tragico commento...e purtroppo giuro che non sto scherzando...poche ore fa il mitico Luciano si è spento a Ragusa...non credo ci sia molto da aggiungere...evidentemente anche Dio in persona voleva assaggiare un mitico super dolly completo...riposa in pace...

29/10/08 21:18  
Anonymous Anonimo said...

...chissà se in paradiso hanno la porchetta...
A ragusa la sua leggenda vivra per sempre...luciano R.I.P.

29/10/08 21:42  

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