23 febbraio 2007

Incredibile/Amazing

Lo so, non c'entra niente col tema del mio blog, ma questo e' incredibile, e dovevo metterlo. Mandate a letto i bambini!!! Qualcuno sa dirmi il trucco?

I know, this is unrelated to the other topics of my blog, but it's amazing and I had to put it. No children, this video is rated! ;)


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21 febbraio 2007

Politici italiani/Italian politicians

Today it was an important day for the italian government. An important motion presented by the Foreign Affair Ministry Massimo D'Alema was rejected by the majority. This will most likely lead to the early dissolution of the government by the President Giorgio Napolitano. During the session,while votes were being counted, the opposition parties got excited by the possibility that the motion could have been rejected. This video features the Vice-President of the Senate Gavino Angius who tries to calm down (inviting Senators to stay "seduti", i.e., to sit down) the very same people who should be ruling Italy not so differently from what a teacher would do with undisciplined pupils. Notice also the football-stadium like yells at the end of the video. No comments...


Link to the video/Link al video


Il video della conta dei voti alla mozione presentata da Massimo D'Alema. Ogni commento e' superfluo. Questa gente dovrebbe governarci...

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Ancora freddo/Cold again

Oggi la macchina non mi e' partita per il freddo. Batteria morta... -19 al momento e chissa' quanto e' scesa stanotte.

Today my car did not start up for the cold. Battery dead...
-19 at the moment and I wonder how down it went last night.

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19 febbraio 2007

Il giorno di laskiainen

Domenica 18-2 abbiamo deciso di festeggiare laskiainen (in anticipo), il carnevale finlandese, in maniera tipica, cioe' scivolando giu' per le colline innevate (usanza questa del resto molto diffusa anche in Sicilia dove c'e' sempre neve a carnevale) e mangiando le pulla di carnevale.

Le scivolate sono state di un drammatico unico: noi italiani eravamo dilettanti totali e abbiamo subito i piu' o meno nascosti sfotto' dei finlandesi del luogo, bambini e non. Bello vedere i bambini finlandesi che si cimentavano in scivolate di pericolosita' sempre crescente davanti agli occhi dei loro genitori che li guardavano con affetto, comprensione e orgoglio. Quello che mi chiedo io, passi la regola finlandese del "non gli sto dietro cosi' impara sulla sua pelle come ci si comporta", ma lasciare scivolare un bambino fra gli alberi e le rocce, quando c'e' la collinetta libera due metri piu' in la' rasenta e sfonda l'incoscienza...

Comunque, alberi a parte, quei bambini sembravano nati nel ghiaccio, mentre noi ci capovolgevamo, andavamo a due all'ora, scivolavamo col lo scivolino (apposito attrezzo usato per scivolare n.d.S.) al contrario,

commettevamo tentati omicidi





ci cimentavamo in scivolate kamikaze...





Comunque, alla fine tutti tornarono a casa felici, contenti e senza ossa (troppo) rotte...

On Sunday 18-2 we (Anne, I and Italians) went to downhill sliding. Well, Anne also did cross-country sliding:


Anyway, it was funny to see finnish children and their parents as well smiling at us and at our sliding expertise... It was amazing to see the parents letting the children slide in the most dangerous ways obeying to the "let the children make their own mistakes" principle. Is a broken leg a mistake, then? Despite the dangerous slides, though, children did very well, sliding fast and with practiced moves, while we showed a full range of capsizing, slow motion slides, to finish with attempted murder and kamikaze slides, as documented in the videos above.

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16 febbraio 2007

Fluidi non newtoniani/Non newtonian fluids

Visto che per ora sembra essere cosi' di moda, mi sono cimentato anch'io nell'esperimento sui fluidi non newtoniani, con una telecronaca di dubbio humor...

Since this topic is so fashionable right now, here is a demo of the marvels of non newtonian fluids with comment in italian.


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11 febbraio 2007

La leggenda di Luciano

Millenni fa avevo promesso di farvi una storia in tre puntate della leggenda vivente dei teenager e non solo ragusani, Luciano il paninaro. Non si puo' visitare Ragusa senza andare a prendere un panino da Luciano, cosi' come non si puo' visitare Roma senza vedere il Colosseo, Londra senza vedere il Big Ben, New York senza vedere la Statua della liberta', Parigi senza vedere la Tour Eiffel, Helsinki senza vedere la sede della Nokia...

La bonta' dei suoi panini nasce anche dal fatto che ordinare un panino da Luciano non e' come ordinarlo in una panineria qualsiasi. Prima di tutto, uno si potrebbe ritrovare sorpreso dal fatto che ti chiedano il nome al momento dello scontrino: e che c...o, vogliono anche indirizzo, data e luogo di nascita? C'e' un motivo, c'e', e lo scopriremo subito.

Dopo l'ordine, arriva il momento piu' difficile, quello della scelta esistenziale: cosa fare, guardare la fase di preparazione del panino, col rischio, soprattutto per gli avventori di primo pelo, di perdere l'appetito, o chiaccherare allegramente fuori nel piacere di una serata/nottata estiva siciliana?

Supponiamo che vi siate mantenuti sul sicuro, e che abbiate optato per una birretta all'aperto, nell'attesa. Non sorprendetevi se all'improvviso sentite echeggiare il vostro nome tra il brusio delle voci giovanili (come parlo bene, Dante mi fa una pippa). Cosa sara' successo mai? Al'improvviso ricordate! Ha a che fare col nome dato al momento dell'ordinazione!

Bene, il panino e' pronto. Arrivati al cospetto di Luciano, lui vi accoglie con una domanda inquietante: - Completo? - Completo cosa? Completo nel senso di divisa sportiva? Completo nel senso di 1a persona singolare? Completo nel senso di trapassato prossimo? Cosa bisogna completare?




Ma il panino chiaramente!!

E come si completa un panino di Luciano (che in alcuni casi raccoglie insieme una quantita' di ingredienti impressionante per varieta' e quantita', ma di questo parlero' nella prossima puntata)? Un panino di Luciano si completa con la magica triade maionese - ketchup - patatine, ovvio, no? Una volta ero in vena di scherzi e ho ordinato un panino alle patatine, Luciano mi ha accolto automaticamente con la fatidica domanda e al mio si, si e' un attimo interdetto: - Cioe' con ketchup e maionese? - E io: -No, completo, con extra patatine! - Picciuttazzi...

Gli avventori piu' smaliziati, coloro che conoscono i veri segreti del locale, possono gettare un guanto di sfida a Luciano e rispondere con sguardo alla Clark Gable: - Completissimo. - Luciano allora ti guarda con un'espressione da: - L'hai voluto tu! - E ti carica sul panino una terribile mistura calabrese-messicana che solo gli stomaci piu' forti, possono sopportare. Io non ce l'ho mai fatta solo a chiedere... Si narra che in alcuni casi Luciano ecceda sfidando l'avventore a singolari sfide: - Se te lo mangi tutto, questo completissimo, ne vinci un altro gratis (completissimo, ovviamente, n.d.S.). -

E i richiami, voi pensate davvero che ci si possa limitare a fornire il proprio nome alla fin fine? Ma certo che no, gli utenti veterani passano poi alla fase successiva, scegliendo identita' a seconda dei gusti personali. Un po' come quando ci si prenotava con nomi falsi agli esami all'Universita'. E si sente Luciano urlare imperterrito e indifferente: - Mazinga Zeta! Silvio Berlusconi! Diego Maradona! Holly e Benjy! Pamela Anderson! - In quell'ultimo caso mi chiedo chi degli altri clienti abbia cercato di dare una sbirciatina per vedere se il panino era di un buontempone o della Pamela vera... (magari non Anderson, ma Tumino, Occhipinti o Mezzasalma...)

Comunque, alla fine dopo aver superato tutte queste traversie ti trovi il panino in mano, fumante e odorante e gustoso, e sei pronto per mangiarlo. A questo punto c'e' un particolare che a me fa impazzire, il rituale dello Scottex: Luciano, ben consapevole dei livelli di oliosita' e sgocciolatura raggiunti dai suoi panini, te li da avvolti in strati di scottex. E quando lui ti chiede ermetico e al punto: - Carta? - Al tuo si ti vedrai accolto da uno strappio di 4, 5, 6 o anche piu' fogli di scottex (necessari, altrimenti l'olio penetrerebbe). Si narra che i giubbotti in goretex vengano testati con i panini di Luciano...

I panini, gia'. Pensate voi forse che i panini di Luciano possano essere normali? Ma certo che no, nei nomi e negli ingredienti. Ma questa e' un'altra storia e la racconteremo un'altra volta, state sintonizzati!

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06 febbraio 2007

Fa giusto giusto un po' di freddino.../Cold, isn't it?



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05 febbraio 2007

Incontri ravvicinati del terzo tipo

Domenica scorsa (04-02-2007) ero a visitare una esposizione di quadri di una coppia di artisti al Museo Didrichsen: l'italiano Raffaello San... err Gambogi e sua moglie Elin Danielson-Gambogi, artista finlandese venuta in Italia per studiare e ritrovatasi sposata col suo maestro alla fine...

Sorprendentemente per chi mi conosca almeno un pochino, la mostra mi e' piaciuta: lo stile dei due e' riposante, e anche il soggetto dei loro quadri, paesaggi toscani del periodo fine '800, inizio '900.
Qui sotto un paio di immagini tratte dal sito dell'esposizione:











Tramonto
Non so di quale dei due, marito o moglie















Villa Benvenuti
Elin Danielson-Gambogi











Villa Benvenuti e' stata l'ultima residenza dei coniugi, se ho capito bene. Il quadro mi piace molto, talmente tanto, che ne ho acquistato una riproduzione da fare incorniciare e appendere nel salotto di casa. Al pensiero rabbrividisco e mi viene in mente il poster che campeggia fiero nella sala d'attesa della Kilroy Travels a Helsinki (magari ne avessi una foto): un candelabro di una inutilita' esemplare e una scritta gigantesca che dice piu' o meno:

A 33 anni spenderai i tuoi soldi per merdate del genere

Seguito dall'immancabile "Go before it's too late". Bene, il fatto che non ho ancora 33 anni (o giu' di li, non che mi ricordi l'eta' esatta adesso, eh?) e gia' compro queste cazzate (di mia volonta' per giunta) mi fa molto preoccupare, per una questione di principio piu' che altro, dato che la spesa e' stata del tutto irrisoria.

Ma a proposito di incontri ravvicinati, indovinate chi c'era alla mostra? Mi sarei dovuto insospettire all'ingresso: c'era parcheggiata una Mercedes blu dimensioni transatlantico. Io ho pensato "Il custode viene pagato bene in questo museo"... Invece chi vado a trovare la' dentro? Udite udite Tarja Halonen!!!!! E chi e'? Diranno in molti...

Tarja Halonen e' il
presidente della Repubblica Finlandese!!!! E lei era la', che visitava la mostra come un visitatore qualsiasi durante l'orario di apertura del museo, accompagnato dall'ineffabile marito, il Tohtori Pertti Arajärvi. Magari ha persino pagato il biglietto...

E ha persino firmato il registro visitatori e quello dediche. Io ho lasciato la mia dedica dopo la sua. Sti cazzi, non capita mica tutti i giorni di lasciare la dedica subito dopo quella di un presidente della repubblica... Ho persino immortalato le firme in foto, ma mi e' stato impedito di pubblicarle per motivi di privacy (?).
Anzi, una differenza fra me e Tarja c'e' stata: io ho dovuto parcheggiare la mia Punto nel parcheggio visitatori, e farmi una insidiosa scarpinata sul ghiaccio scivoloso prima di arrivare al museo! Protesto per questa disparita' di trattamento che ha concesso a tale Tarja Halonen di arrivare e parcheggiare direttamente davanti alla porta. Chi si crede di essere???

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